Tutte le acque sono popolate da una gran quantità di pesce foraggio come: gardon, breme, persici, tinche e trote, così che qui gli esocidi riescono a crescere e riprodursi velocemente rispetto qualsiasi altro paese. Le autorità irlandesi ne hanno inoltre vietato l’uccisione alcuni anni fa ed adesso non è difficile imbattersi in esemplari di taglia.
In Irlanda la pratica del “catch and release” a tutti le specie è vivamente incoraggiata, e di norma tutti i pesci al di sotto dei 40 centimetri sono rilasciati, come pure quelli di lunghezza superiore che non possono essere consumati. Questione di semplice buon senso!
Lungo ogni fiume il governo ha collocato dei cartelli indicanti il nome del fiume e i tipi di pesci presenti, inoltre ha provveduto a creare appositi passaggi e scalini per facilitare al pescatore di raggiungere agevolmente le rive e sorpassare eventuali ostacoli. Qui i lucci sono realmente grassi, hanno praticamente quasi sempre la pancia piena, ma sono al tempo stesso sempre pronti ad aggredire le nostre esche non è raro catturane uno che ha ancora in gola un grosso pesce ingoiato poco prima di aver aggredito il nostro artificiale. I grossi esemplari non vivono esclusivamente nei laghi più grandi e profondi, ma spesso e volentieri si trovano nelle fasce d’acqua più basse e ricche di cibo o al limite delle grosse buche presenti nei fiumi.
Parecchi decenni orsono ci fu un periodo in cui la popolazione di grossi lucci rischiò seriamente di venire decimata, a causa del parziale inquinamento di fiumi e della elevata pressione pescatoria professionale, così che la taglia media si ridusse notevolmente.
Alcuni anni fa le autorità irlandesi ne hanno inoltre vietato l’uccisione così da cercare di preservare in modo maggiore questa specie.
Ad ogni modo i record irlandese ufficiali per il luccio è un esemplare di 19 chili per il fiume e 17½ per il lago. Tuttavia non tutti i pescatori registrano la loro cattura presso la Irish Specimen Fish Commitee, che cura la lista delle catture record effettuate ogni anno in Irlanda.
In Irlanda il luccio può essere pescato tutto l’anno e non vi sono periodi di chiusura; ottimi sono i mesi dopo la frega, dagli inizi di marzo in poi, quando questi esocidi diventano particolarmente aggressivi.
Essi possono essere trovati sia nei laghi che nei fiumi, ed in particolare si spostano in gran numero in questi ultimi, seguendo le brevi migrazioni delle scardole e delle breme che compiono dai bacini ai vari sistemi fluviali. Di conseguenza nei mesi primaverili saranno i fiumi a dare le soddisfazioni maggiori. Da aprile a primi ottobre comunque la pesca al luccio è nel suo massimo splendore.
Tuttavia non sono da escludere i mesi invernali per le grosse catture, infatti in inverno la temperatura minima è di 6-8 gradi così che tutti i pesci restano ugualmente abbastanza attivi e non rallentano il loro metabolismo come succede nelle nostre acque. In questi periodi è però consigliabile solo la pesca con il morto statico.
I grandi laghi, come per esempio i Lough Erne, Derravarragh, Ree o Derg (nelle contee di Fermanagh, Westmeath e Donegal) sono punti di partenza perfetti perché altamente popolati di lucci. Ottime le possibilità di pesca anche in laghi più piccoli, come Lough Ramor in Virginia, nella contea di Cavan, o Lough Beg a Bellaghy, nella contea di Londonderry. Una gita in barca su piccoli specchi d’acqua come Macnean nel Fermanagh, Muckno nel Monaghan e i laghi formati dal Dromore River nel Cavan potrebbe favorire l’incontro con specie particolarmente sfuggenti. La pesca migliore, con esemplari sopra i 10 chili tanto per intenderci, è solitamente nei fiumi Shannon, Erne, Suck, Barrow, Inny e Bann anche se il migliore fiume in assoluto è il fiume Suck.
La pesca con la mosca viene adottata sempre di più per catturare i lucci in Irlanda ed è comunque una pratica particolarmente gratificante con pesci di tutte le stazze.
Il luccio si pesca persino a Dublino, lungo i canali della capitale: il Grand e il Royal. Lo stesso dicasi per il Barrow Canal nella contea di Carlow e il Newry Canal in quella di Down.
Perché la pesca al luccio in Irlanda possa continuare ad essere lo sport di qualità che è oggi, è indispensabile che chi la pratica osservi scrupolosamente le norme che la regolamentano, basate principalmente sul catch and release.
L’attrezzatura consigliata per lo spinning deve essere necessariamente robusta una potente canna con capacità di lancio dai 30 ai 60 grammi abbinata con un adeguato mulinello caricato con monofilo filo dello 0,35, oppure fili trecciati da 20-30 libbre . Come cavetti in acciaio è d’obbligo utilizzare quelli dalle 30 libbre in su, muniti di girelle-moschettone di buona marca che portano almeno 60 libbre Le esche migliori durante sono wobblers dai 9 ai 14 centimetri , sia galleggiati che affondanti. Multo funzionali cucchiani e jerkbait.